A Firenze può capitare di scoprire musei che non sembrano neanche musei quando ci passi davanti. A me è successo tutte le volte che, in questi tre anni di mia vita fiorentina, ho percorso la via dell'Orto fino a quando, non molto tempo fa, mi è capitato di notare con una certa sorpresa un cartello che recita "Museo di simbologia massonica" ed incuriosito mi sono domandato prima di tutto che cosa fosse esattamente un museo massonico…E sono rimasto piacevolmente sorpreso quando, passando oltre un labrador che se ne stava sdraiato, indolente, davanti all'ingresso, mi sono infilato in questo salone un po' claustrofobico nella sua densità e varietà di oggetti: ben diecimila fra cimeli, porcellane, timbri, abiti, grembiuli ed uniformi, libri, immagini, fotografie, manufatti di uso simbolico e rituale e molto altro.